Museo/Monumento

Casa Museo "Grotta di Beniaminu - Il brigantaggio

Descrizione
Questa testimonianza museale sulla storia passata di Montedoro è stata realizzata all'interno di una grotta - la cosiddetta “Grutta di Beniaminu” - situata nel monte Ottavio, ove oggi si trovano l'Osservatorio astronomico, il Planetario, un grande parco e alcune tombe preistoriche. Essa riguarda il brigantaggio post-unitario che nell'Isola, un po' ovunque, rese difficile la vita a tante comunità, compresa quella montedorese. Si trattava, cioè, di vere e proprie forme di banditismo - caratterizzate da azioni violente che assunsero spesso il carattere di insurrezioni popolari a sfondo politico e sociale - che ebbero particolare vigore in Italia Meridionale e in Sicilia, soprattutto dopo l'Unità d'Italia nel 1861 e la perdita di indipendenza del regno preunitario delle Due Sicilie. All'interno della grotta che, tra l'Ottocento e il Novecento, fu davvero rifugio di briganti, potrete conoscere questo mondo attraverso scritte, fotografie, poesie popolari, piccoli oggetti e copie di “lettere di scrocco”, ovvero le lettere spesso assai sgrammaticate con le quali i banditi taglieggiavano i proprietari terrieri e i commercianti chiedendo quello che oggi definiamo il "pizzo". Questo fenomeno che per decenni provocò molti guasti sociali e fu motivo di grande apprensione per intere popolazioni è qui raccontato in modo molto suggestivo, anche grazie alla peculiarità del luogo.
Indirizzo

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